Letters from Kuala Lumpur...
sabato, aprile 15, 2006, 02:06 PM
- News
E' proprio una fortuna cha abbia acceso il portatile, in aereoporto. WOW !! Wireless Gratis
PArto tra 3 ore qualcosa...torno a casa...finalmente.
Allora ... mi vengono in mente tante cose, ho tanto tempo per pensare, tempo morto di attesa tra un volo e l'altro... attesa di rifare tutti i 15000Km che mi separano da casa. E la parole sono importanti, è importante comunicare, le parole devono scorrere via...e tante volte non riesco a farlo. Non riesco a tirare fuori tutto, veramente tutto. Ma è importante anche migliorarsi, imparare... ascolto ad esempio Tommy ed i suoi Podcast, e mi viene voglia di comunicare, di scriver, di cantare (seeeeeeee) di parlare, di suonare, di far suonare. Le parole sono importanti...le parole sono necessarie, bisogna trovare il modo di tirarle fuori. A questo serve sto fottuto Blog, sennò a che cosa. Non lo legge nessuno tanto Ma in fono è decisamente personale e così deve rimanere secondo me. E' uno sfogo è un pozzo dei desideri, è una nave da battaglia ed un rifugio nella tempesta. Non è un altro mondo...non rimpiazza nulla, non lo farà mai. Ma mi serve e devo sfruttarlo perchè le parole sono importanti. E' per questo che sono tanto attaccato alle "lyrics" ... ai testi delle canzoni. Non posso farne a meno sono drogato e non voglio una cura
E intanto 1000 persone mi passano accanto... la batteria del poratile sicuramente non mi consentirà di raccontare adesso tutto quello che mi è successo in queste 2 settimane. Però continuo a guardarmi intorno perchè anche le immagini sono importani ed è importante per me ricordarmi di questa esperienza. Vorrei per un attimo abbracciare (almeno col pensiero) tutte le donnine operatrici del plant di Muar, che mi sorridevano sempre, imbarazzate ed un pò stupite avvolte nei loro veli musulmani. Vorrei svegliarmi domattina a Roma con la speranza di avere imparato da questa esperienza...ma l'ho fatto sicuramente, magari ancora non me ne rendo conto. I casini ci saranno sempre e siamo fatti per affrontarli. Penso ad andare avanti...con la testa alta (ma non troppo ) ... penso ad occupare bene il mio tempo... penso a tutte le cose che vorrei fare...penso a dimenticarti perchè non ne posso più... penso...ascolto...e poi parlerò ...scriverò..racconterò...una volta iniziato non mi fermo più.
HASTA
PArto tra 3 ore qualcosa...torno a casa...finalmente.
Allora ... mi vengono in mente tante cose, ho tanto tempo per pensare, tempo morto di attesa tra un volo e l'altro... attesa di rifare tutti i 15000Km che mi separano da casa. E la parole sono importanti, è importante comunicare, le parole devono scorrere via...e tante volte non riesco a farlo. Non riesco a tirare fuori tutto, veramente tutto. Ma è importante anche migliorarsi, imparare... ascolto ad esempio Tommy ed i suoi Podcast, e mi viene voglia di comunicare, di scriver, di cantare (seeeeeeee) di parlare, di suonare, di far suonare. Le parole sono importanti...le parole sono necessarie, bisogna trovare il modo di tirarle fuori. A questo serve sto fottuto Blog, sennò a che cosa. Non lo legge nessuno tanto Ma in fono è decisamente personale e così deve rimanere secondo me. E' uno sfogo è un pozzo dei desideri, è una nave da battaglia ed un rifugio nella tempesta. Non è un altro mondo...non rimpiazza nulla, non lo farà mai. Ma mi serve e devo sfruttarlo perchè le parole sono importanti. E' per questo che sono tanto attaccato alle "lyrics" ... ai testi delle canzoni. Non posso farne a meno sono drogato e non voglio una cura
E intanto 1000 persone mi passano accanto... la batteria del poratile sicuramente non mi consentirà di raccontare adesso tutto quello che mi è successo in queste 2 settimane. Però continuo a guardarmi intorno perchè anche le immagini sono importani ed è importante per me ricordarmi di questa esperienza. Vorrei per un attimo abbracciare (almeno col pensiero) tutte le donnine operatrici del plant di Muar, che mi sorridevano sempre, imbarazzate ed un pò stupite avvolte nei loro veli musulmani. Vorrei svegliarmi domattina a Roma con la speranza di avere imparato da questa esperienza...ma l'ho fatto sicuramente, magari ancora non me ne rendo conto. I casini ci saranno sempre e siamo fatti per affrontarli. Penso ad andare avanti...con la testa alta (ma non troppo ) ... penso ad occupare bene il mio tempo... penso a tutte le cose che vorrei fare...penso a dimenticarti perchè non ne posso più... penso...ascolto...e poi parlerò ...scriverò..racconterò...una volta iniziato non mi fermo più.
HASTA